Il Milan prova a cedere chi non rientra nei piani di Pioli. Suso piace al Siviglia: i rossoneri aprono al prestito ma vogliono l’obbligo di riscatto.
Mancano pochi giorni al gong del calciomercato e il Milan prova a accelerare sulle cessioni. Tra queste, quella probabile di Suso, fuori dal progetto tecnico di Pioli.
Trattativa Milan-Siviglia
Secondo quanto riporta calciomercato.com, la trattativa tra Milan e Siviglia entra nel vivo. Il club andaluso ha mostrato interesse per il mancino spagnolo, che potrebbe far comodo al tecnico Lopetegui, il quale adotta il 4-3-3 che tanto va a genio all’ex Liverpool.
Il nodo del riscatto
La base della trattativa è quella del prestito di 18 mesi. Per il Siviglia c’è l’opzione del riscatto ma al momento non c’è accordo perché il Milan vuole che sia obbligatorio mentre gli andalusi frenano. Nelle ultime ore sta prendendo corpo la possibilità di un diritto di riscatto che si trasformi in obbligo al raggiungimento di determinati obiettivi, di squadra e personali per il giocatore.
Per quel che concerne le cifre, i rossoneri partono da una richiesta di 25 milioni, nettamente inferiore rispetto alla clausola di 40 prevista nel contratto che scade nel 2022; gli spagnoli puntano ai 20 milioni. Ora la palla passa al ds Monchi.
Suso al passo d’addio
Partito centrale nel progetto di Giampaolo, il quale lo aveva impostato da trequartista dietro due punte, Suso è tornato a defilarsi sull’out di destra. In ogni caso, le prestazioni del classe ’93 di Cadiz sono state alquanto deludenti e mano a mano è stato escluso dalla formazione rossonera.